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Polonia, sarà costruita la statua della Vergine più grande d’Europa

il timone manuela antonacci Feb 03, 2025

di Manuela Antonacci

Sarà la statua della Vergine più grande d’Europa, quella commissionata dal miliardario polacco Roman Karkosik, 73 anni, e da sua moglie Grazyna. Raggiungerà un’altezza di 55 metri e verrà eretta a Kikól, città di residenza di Karkosik, vicino al santuario mariano di Konotopie, secondo quanto riportato dai media polacchi, mercoledì scorso. Parliamo di un opera unica, di un’imponenza straordinaria, in quanto arriva a superare persino la statua del Cristo di Rio dei Janeiro, la cui altezza si ferma a “solo” 38,5 metri.

Verrà realizzata non in pietra, ma in legno di tiglio. La Madre di Dio sarà raffigurata in posizione seduta, con una corona sul capo e con Gesù deposto dalla croce, vicino.  Il nome dell’artista che realizzerà l’opera non si conosce, ma sicuramente sappiamo che verrà terminata nel 2026. E non stupisce che un’opera del genere sorga proprio in Polonia, in cui la fede è una dimensione importante, anzi, fondamentale della vita di questo popolo. E lo si capisce bene dalle devozioni e dai santuari che sorgono  in questa terra.

Pensiamo al culto della Divina Misericordia sorto a Cracovia, che ospita il santuario della Congregazione delle Suore di Nostra Signora della Misericordia dove visse e morì Santa Suor Faustina Kowalska. Sempre in Polonia sorge uno dei santuari mariani più conosciuti, a Czestochowa, dedicato alla Madonna Nera. I lavori di costruzione del santuario iniziarono nel 1300 e fu ricostruito più tardi, nel XVII secolo. È ubicato a Jasna Gòra (“collina luminosa”) è meta di costanti pellegrinaggi sin dal Medioevo, al punto che  Czestochowa rappresenta la capitale spirituale della Polonia.

Sebbene la cristianizzazione della Polonia non fu né immediata né facile, tuttavia una cosa è certa, che questo paese, dal momento del suo “battesimo” è sempre rimasto cattolico. Un ruolo fondamentale nella diffusione del culto mariano lo ebbero i cistercensi che furono i primi a costruire chiese dedicate tutte alla Vergine e ad avvicinare le popolazioni rurali alla sua figura. Oggi la Polonia vanta ben 200 santuari, di cui la maggior parte mariani. E tra non molto, grazie all’opera di Karkosik, anche il santuario di Konotopie – sebbene fino ad oggi non ancora tra i più conosciuti – passerà alla storia per questa incredibile effigie della Vergine Maria che speriamo attragga molti pellegrini, confermandone la devozione e porti alla fede tanti nuovi cuori. (Foto: Pexels.com/Pexels.com)

FONTE : IL TIMONE

 

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