Pensierini...

giglio reduzzi Aug 05, 2024

di Giglio Reduzzi

Siamo in trepidante attesa di conoscere quale sarà la vendetta dell’Iran nei confronti di Israele.

Anche perché attaccare Israele significa automaticamente attaccare Gerusalemme ed attaccare Gerusalemme implica la potenziale distruzione dei luoghi sacri all’intera Cristianità: il Santo Sepolcro, il Cenacolo e tutto il resto.

Luoghi la cui difesa è interamente (o quasi) nelle mani degli ebrei, che due mila anni fa hanno perso il loro Tempio ed ora debbono accontentarsi di pregare sotto il muro ancora in piedi.

Purtroppo i pur numerosi cristiani rimasti (compresi coloro che si definiscono “custodi”), se ne guardano bene dall’accorrere sui siti minacciati per fare gli scudi umani e rappresentare così, solo con la loro presenza, un potente deterrente.

Evidentemente non ci sono più i cristiani di una volta.

Quando la fede era forte, i cristiani sarebbero accorsi in massa.

Papa Urbano II avrebbe indetto una Crociata.

Ora gli eredi del Sacro Romano Impero invitano i loro concittadini, non ad accorrere a Gerusalemme, ma a venirne via in fretta.

Non ci sono più i cristiani di una volta!

Tanto meno ci sono cristiani votati al martirio.

Mi pare che l’ultimo sia stato padre Massimiliano Kolbe.

Un polacco, santificato da un altro polacco: Giovanni Paolo II.

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