Pensierini...

giglio reduzzi Jun 04, 2024

di Giglio Reduzzi

Una partita persa in partenza.

Mi riferisco alla partita (purtroppo non al pallone) che l’Ucraina sta giocando contro la Russia.

È evidente che è una partita persa in partenza.

Infatti è un match che l’Ucraina gioca solo in difesa, cioè nella propria metà campo, come se l’altra metà non esistesse.

Io non m’intendo di calcio, ma mi dicono che, giocando così, non si potrà mai vincere. Sarebbe la prima volta che accade.

Del resto è evidente che, quando la Russia invia un missile su una città ucraina, i casi sono solo due:

-se il missile non viene intercettato, esso colpisce il luogo dove era diretto e causa il danno per il quale era stato sparato,

-se viene intercettato da un missile della contraerea ucraina, entrambi i missili vanno in mille pezzi e tutti questi pezzi ricadranno su territorio ucraino, il quale ne ricaverà comunque un danno, anche se inferiore.

Mi viene dunque il sospetto che l’invio di armi occidentali all’Ucraina, accompagnato dai lacci e laccioli che conosciamo, venga fatto più per mettersi l’animo in pace, che per permettere all’Ucraina di vincere la guerra.

Infatti una serena valutazione delle forze in campo non potrebbe che portare alla conclusione che si tratta di una causa persa.

Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi compiuti negli ultimi ottant’anni per sostituire lo stato di diritto alla regola del più forte, è quest’ultima che continua a prevalere.

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