“Disconnettere per Riconnettere”

korazym.org vik van brantegem Oct 12, 2024

"Disconnettere per Riconnettere". Ridurre il tempo sui social media: la chiave per il benessere degli adolescenti

di Vik van Brantegem

Secondo il Global Youth Resilience Index (Indice Globale di Resilienza Giovanile) [QUI] di Educatius, che ha intervistato oltre 4.000 giovani in Nord America, Sud America, Europa e Asia (compresa l’Italia), gli international exchange student (studenti di scambio internazionale, protagonisti di uno scambio culturale all’estero che prevede la frequenza scolastica, per un periodo di tempo più o meno lungo, dai tre mesi, ai sei mesi fino ad un intero anno scolastico nel Paese ospitante) durante il liceo, possono perdere quasi un mese del loro anno all’estero a causa dei social media. In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra oggi 10 ottobre 2024, Astudy International Education collabora con Educatius per lanciare l’iniziativa Disconnect to Reconnect (Disconnettere per Riconnettere), che incoraggia gli studenti di scambio internazionale, le famiglie ospitanti e il personale di tutto il mondo a ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo per una settimana e a riscoprire il valore dei legami reali.

Astudy International Education è un’importante organizzazione italiana per la formazione internazionale, con proposte di anno scolastico all’estero e il programma del doppio diploma Italia-USA. La sua società madre, Educatius, con sede a Göteborg in Svezia, è un fornitore leader di programmi di scambio internazionale, con 21 anni di esperienza e la più grande organizzazione dedicata ai programmi accademici delle scuole superiori all’estero.

Secondo l’Indice Globale di Resilienza Giovanile di Educatius, il 42% degli adolescenti passa 16 ore o più alla settimana sui social media. Uno studente di scambio internazionale, che trascorre 2 ore al giorno al telefono, perde un mese del suo anno all’estero, tempo che potrebbe essere speso meglio per impegnarsi con la cultura ospitante, costruire amicizie e crescere personalmente.

La sfida Disconnettere per Riconnettere è uno dei tanti modi in cui Astudy ed Educatius sostengono attivamente il benessere e la resilienza degli studenti di scambio internazionale. “L’uso eccessivo dei social media non è solo una distrazione per gli studenti di scambio internazionale, ma può avere un grave impatto sul loro benessere”, ha dichiarato Carla Kearns, Vicepresidente della divisione Comunicazione di Educatius. “Non possiamo aspettarci che gli adolescenti smettano del tutto di usare i social media, ma è fondamentale ridurli. Il nostro studio dimostra che un uso moderato dei social media è in realtà legato a una maggiore consapevolezza emotiva. Disconnettere per Riconnettere vuole aiutare gli studenti a trovare un equilibrio, a recuperare tempo e a essere più presenti nella loro esperienza di scambio culturale”.

Questa iniziativa si basa sulla più ampia Global Youth Resilience Initiative (Iniziativa di Resilienza Giovanile Globale), che fornisce formazione sull’impegno della comunità e sulla resilienza online sviluppata in collaborazione con professionisti psicologi nell’età dell’adolescenza. Astudy ed Educatius stanno anche rivedendo continuamente le proprie politiche interne per sostenere meglio il benessere psicologico e la resilienza degli studenti di scambio internazionale in tutti i loro programmi di studio all’estero.

“La nostra ricerca rileva che il 69% degli adolescenti usa regolarmente i social media prima di dormire, un’abitudine legata a livelli di resilienza più bassi”, ha aggiunto Kearns. “Attraverso l’Iniziativa di Resilienza Giovanile Globale offriamo agli studenti non solo approfondimenti, ma anche strumenti pratici e sfide come Disconnettere per Riconnettere per aiutarli a sviluppare abitudini digitali più sane”.

L’iniziativa Disconnettere per Riconnettere incoraggia gli adolescenti che partecipano a programmi liceali all’estero, le famiglie ospitanti e il personale a riflettere sull’impatto dei social media sulla loro vita e a considerare i benefici di una riduzione del tempo trascorso davanti allo schermo. I partecipanti saranno invitati a condividere le loro riflessioni alla fine della sfida, con la possibilità di vincere un buono per un ristorante o un caffè locale, incoraggiandoli a riconnettersi con la loro comunità e con le persone che li circondano.

Ridurre il tempo trascorso sul cellulare è un passo avanti verso la costruzione della resilienza personale, una qualità essenziale per gli adolescenti che devono affrontare le sfide della vita, soprattutto quando studiano immersi in un nuovo Paese e in una nuova cultura.

I risultati chiave dell’Indice Globale di Resilienza Giovanile sull’uso dei social media:

Il 42% degli adolescenti a livello globale trascorre più di 16 ore alla settimana sui social media, perdendo molto tempo con i propri dispositivi.
Il 69% usa regolarmente i social media a letto la sera, una pratica legata a una minore resilienza.
I giovani Italiani hanno registrato uno dei più alti utilizzi dei social media a letto di notte (74%), con un numero significativamente maggiore di ragazze rispetto ai ragazzi.
A livello globale, le ragazze trascorrono in media 2,1 ore in più alla settimana sui social media rispetto ai ragazzi e mostrano livelli di resilienza inferiori.
Un uso moderato dei social media è legato a una maggiore comprensione emotiva.

Foto di copertina: Studente di scambio internazionale.

FONTE: Korazym.org

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