Pensierini...

giglio reduzzi Nov 05, 2024

di Giglio Reduzzi

Centro Accoglienza in Albania

Se anche (a causa dei magistrati) dovesse rimanere vuoto, il suo lavoro l’ha già fatto.

Si chiama deterrenza.

I migranti sans papier non vogliono andare in Albania, che manco conoscono, se non nel ricordo (decisamente poco attraente) della precedente dittatura.

Loro vogliono venire in Italia.

E ci vogliono venire, non perché siano innamorati della nostra terra, o dei nostri costumi di vita, ma perché, nonostante il recente cambio di governo, l’Italia rimane la via migliore per raggiungere i loro parenti od amici dislocati negli altri Paesi UE.

Che se poi sfortuna li incoglie (vedi azione di contrasto dei magistrati ai rimpatri) e qui debbono rimanere, possono sempre contare sullo spirito di carità cristiana in cui gli italiani sono cresciuti e che non ancora abbandonato.

Quindi l’idea di partire per l’Italia e finire in Albania funge da deterrente.

Nessun magistrato ha figlie minori?

Il nuovo volto televisivo della Sinistra, Luca Sommi, ha appena ammesso pubblicamente che un terzo delle celle carcerarie italiane sono occupate da immigrati, in pratica ammettendo che questi posseggono un tasso di criminalità molto più alto di quello degli italiani residenti.

Ma se anche il tasso di criminalità fosse uguale, non sarebbe il caso di accontentarci della criminalità nostrana invece che di importarne altra?

Non sarebbe anche nell’interesse dei magistrati con figlie in età scolare che queste possano andare a scuola senza bisogno di accompagnarle o farle accompagnare?

E’ vero che il pericolo rimarrebbe, ma sarebbe minore e non di poco.

Possibile che l’amore per l’immigrato sia così forte nei magistrati da far loro preferire l’accoglienza dell’estraneo alla sicurezza delle loro figlie?

Tanto più che i nuovi arrivati, per bravi che siano, non sono abituati, a casa loro, a vedere ragazze in minigonna e quindi l’idea di vedere in loro possibili prede sessuali è certamente più forte che nella testa dei loro coetanei italiani.

Natura non facit saltus: i cambi repentini di ambiente sono pericolosi.

Oltre che inutili.

Sì perché quelli che bussano alla nostra porta non sono i più bisognosi, ma i più ricchi, o i meno poveri, perché solo loro possono permettersi gli alti costi della traversata.

Questo è semplice buonsenso, non è il risultato di un’ideologia.

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